(dal latino
progressus, der. di
progredi: andare avanti). Che
procede, che va avanti seguendo un andamento più o meno regolare e
continuo:
miglioramento p. • Anat. -
Alterazioni p.: le
alterazioni tessutali caratterizzate da fenomeni di ipertrofia, iperplasia e
infiltrazione; ad esse si contrappongono le alterazioni cosiddette regressive.
• Geogr. -
Erosione p.: quella provocata da un fiume nell'alveo
(specialmente sul fondale) nel senso della corrente, cioè dalla sorgente
alla foce. • Fis. -
Moto p.: quello di cui è animato un
punto su una curva, se il punto in questione si muove nel verso che si è
stabilito di fissare come positivo. ║
Onde p.: quelle la cui
direzione di propagazione coincide con il verso convenzionalmente assunto come
positivo (in genere è il verso di allentamento dalla sorgente). •
Fin. -
Imposta p.: quella ad aliquota che aumenta con il crescere
p. della base imponibile. ║
Piano di ammortamento p. o
francese: estinzione graduale di un prestito che, a scadenze determinate,
prevede il versamento da parte del debitore al creditore di una certa somma,
comprensiva di eventuali interessi, in modo tale che, alla scadenza pattuita, si
estinguano contemporaneamente il debito e i suoi interessi. • Econ. az. -
Salario p.: genere di retribuzione pagata dal datore di lavoro al
lavoratore dipendente, che si colloca a metà strada fra il salario a
tempo e quello a cottimo. • Fon. - Detto di assimilazione o dissimilazione
provocata su un suono da quello precedente: un'assimilazione
p. si ha, ad
esempio, nel pracrito
pattī (moglie) rispetto al sanscrito
patnī, mentre una dissimilazione
p. si ha nell'italiano
rado rispetto al latino
rarus. • Mus. - Detto di un
particolare tipo di musica jazz sperimentale.