Condizione di chi è figlio primogenito. ║ Insieme dei diritti, dei
possedimenti, dei privilegi spettanti al figlio primogenito. • Dir. -
L'ordinamento dello stato civile stabilisce che "se il parto è
plurimo, se ne fa menzione in ciascuno degli atti indicando l'ordine in cui le
nascite sono seguite". La determinazione della precedenza dei nati nel
parto bigemino (o plurimo) avrebbe rilevanza se nel nostro sistema vigesse un
diritto di
p. Ma questa, con l'istituzione della Repubblica e con il
decaduto riconoscimento dei titoli nobiliari, ha ora perduto quasi ogni rilievo.
Ne conserva qualcuno solo in tema di prestazione del servizio militare. La
p. esercita influenza nella devoluzione
mortis causa del maso
chiuso (V. MASO). • Encicl. - La
p.
costituiva, in ambiente ebraico, un diritto di precedenza. Il primogenito degli
animali veniva infatti offerto alla divinità, mentre quello umano doveva
essere riscattato tramite una somma di denaro. Il diritto di
p. poteva
essere trasferito da un figlio all'altro, come mostra l'episodio biblico di
Esaù e Giacobbe. La
p. compare anche nel diritto successorio
medioevale, specie in Inghilterra e in Francia. I Normanni lo trasportarono in
Italia con l'istituto del
feudo franco, secondo il quale non era
possibile dividere il feudo, che passava interamente nelle mani del primogenito
maschio.