Agr. - Ortaggio o frutto precoce, maturato al di fuori delle epoche normali
rispetto a un determinato territorio. ║ Frutto od ortaggio maturato per
primo e quindi considerato pregiato. ║ Per estens. - Anticipazione,
notizia data in anticipo. • Lett. - Opera giovanile di uno scrittore o di
un artista o anche solo parti di un'intera opera letteraria o musicale
presentate prima della sua divulgazione ufficiale. • St. delle rel. -
Molte religioni, di localizzazioni e carattere diversi, annoverano il sacrificio
primiziale tra i propri riti. L'offerta delle
p. veniva fatta sia alla
divinità sia agli antenati, anche se è la prima forma ad essere
prevalente. Il significato ultimo di questo rito particolare sta non tanto nello
stabilire un rapporto con l'essere superiore, quanto a fare in modo che il
destinatario accetti di buon grado la sottrazione, da parte dell'uomo, di
ciò che era suo. Per quanto riguarda il cibo, quindi, l'uomo si riserva
la possibilità di consumare ciò che la divinità non
consumerà, ovvero ciò che non viene sacrificato nel rito.
Nell'India vedica erano presenti due feste specifiche, una per l'offerta delle
p. derivanti dalla coltivazione dell'orzo, l'altra per quelle del riso.
In ambito ebraico, le
p. venivano offerte nel tempio di Gerusalemme tre
volte l'anno, durante altrettanti pellegrinaggi festivi. Nell'antico Egitto era
il faraone stesso che sacrificava al dio Min le
p. di grano, mentre in
Grecia ogni provincia inviava le sue
p., o le equivalenti sostituzioni
simboliche, ai santuari di Delo e di Eleusi. A Roma, infine, non era possibile
consumare nessun alimento che non fosse stato prima offerto in forma di
p. agli dei. Antiche religioni che presentano analoghe forme offertorie
sono quelle cinese, messicana e peruviana. Spesso le
p. venivano
coltivate in campi separati e le feste a loro dedicate coincidevano con l'inizio
simbolico di un nuovo anno. Anche popolazioni non agricole avevano riti simili a
quello del sacrificio primiziale: i pescatori e i cacciatori dedicavano alla
divinità il primo animale ucciso, i raccoglitori il primo frutto maturo o
parte del cibo trovato. Stessa radice religiosa ha anche l'idea della
consacrazione dei figli primogeniti. Infatti, specie nella tradizione ebraica,
oltre ai prodotti della terra si dedicavano a Dio anche i primogeniti degli
animali e degli uomini che venivano in seguito riscattati con altre
offerte.