Primati.

Ordine di mammiferi euteri, suddiviso in tre sottogruppi: lemuroidei, tarsioidei (entrambi chiamati anche proscimmie) e scimmie. A quest'ordine appartengono 14 famiglie e circa 60 generi diffusi soprattutto nelle zone forestali calde e temperate di Asia, Africa e America. L'unico p. diffuso su tutto il pianeta è il genere Homo, della famiglia degli Ominidi, ovvero l'uomo. Vista la grande varietà di generi, non è possibile stabilire un criterio comune di appartenenza all'ordine. Le poche caratteristiche che accomunano tutti i p. possono però essere ricercate, ad esempio, nella loro grande adattabilità alla vita arboricola, che è stata determinante per la loro evoluzione. Essi, ad esempio, hanno acquisito una visione binoculare stereoscopica (ovvero occhi che guardano in avanti), hanno sviluppato la mobilità degli arti anteriori che li ha resi estranei alla locomozione, la quale da quadrupede si è trasformata in bipede, e che ha favorito lo sviluppo delle mani, plantigradi e pentadattili, con dita lunghe provviste di unghie e, raramente, di artigli. È stata inoltre favorita la postura eretta, che ha avuto la sua piena realizzazione nell'uomo. Altro elemento comune è la non specializzazione della dentatura, formata da 32-36 denti ancora di tutti i tipi. Nei p. la coda è variamente sviluppata, quando non è del tutto assente, e il corpo è generalmente ricoperto da un mantello folto e compatto. Le clavicole sono sempre presenti, le ghiandole mammarie, solitamente due, sono di tipo pettorale, l'utero è semplice o bicorne, il pene è esterno così come i testicoli, extraddominali e contenuti in una sacca detta scroto. L'apparato digerente consente sia un regime alimentare onnivoro, sia frugivoro, sia fitofago. I p. sono generalmente diurni.
Primati 1 cranio di una scimmia 2 cranio di una proscimmia. A fianco disposizione dell'asse funzionale del piede A nello scimpanzè B nel gorilla C nell'uomo D nel lepilemure E nel macaco F nel gibbone

Babbuini

Scimpanzé e Gorilla di montagna

I PRINCIPALI PRIMATI
proscimmie	ayè-ayè (Daubeneonie madagascariensis) machi macaco (Lemur macaco) machi mongoz (Lemur mongoz) tarsio spettro (Tarsius spectrum) tupaia comune (Tupaia glis)	lunghezza 86-100 cm, con coda oltre 50 cm; livrea bruno scuro o nera; habitat: foreste umide del Madagascar; cibo: insetti e frutta lunghezza 50 cm; livrea nera il maschio, rosso e crema la femmina; habitat: Madagascar nerd-occidentale; cibo: bacche, funghi, uova lunghezza 40 cm; livrea grigia; habitat: foreste pluviali del Madagascar e delle isole Comore; cibo: bacche, funghi, uova lunghezza 15 cm, con coda di 22 cm; testa grossa, gambe lunghe; coda con ciuffo giallo grigiastro; habitat: foreste di Celebes; cibo: insetti, gechi, crostacei lunghezza 20 cm, con coda lunga altrettanto; muso aguzzo; livrea marrone-rossiccia; habitat: foreste di Indocina e Cina meridionale; cibo: insetti e micromammiferi
scimmie platirrine	atele nero (Ateles paniscus) atele dal ventre bianco (Ateles belzebuth) cebo cappuccino (Cebus capucinus) edipo (Oedipomidas oedipus) tamarino imperatore (Tamarinus imperator)	lunghezza 50-70 cm, con coda di 75 cm; manto nero; habitat: foreste amazzoniche, Guyana e Brasile nord-orientale; cibo: foglie lunghezza 65 cm, con coda di 65 cm; manto variabile, scuro sul dorso, chiaro sul ventre; habitat: Bassa Amazzonia, Colombia e bacino dell'Orinoco; cibo: foglie lunghezza 45 cm; livrea nera con collo, spalle e petto bianchi; sorta di ciuffo sul capo: habitat: foreste della Guyana; cibo: frutta e foglie lunghezza 25 cm, con coda di 40 cm; vistosa criniera bianca sulla nuca e ai lati del capo; habitat: foreste di Colombia, Panamá e Costarica; cibo: crostacei, uccelli, insetti, vegetali lunghezza 30 cm, con coda di 40 cm; lunghi baffi bianchi attorno alla bocca; habitat: alta Amazzonia; cibo: insetti, ragni, uccellini e vegetali vari
scimmie catarrine	babbuino giallo (Papio cynocephalus) bertuccia (Macaca sylvana) gelada bruno (Theropithecus gelada) gibbone col ciuffo (Hylobates concolor) gorilla (Gorilla gorilla) macaco del Giappone (Macaca fuscata) mandrillo (Mandrillus sphinx) orangutan (Pongo pygmaeus) scimpanzé comune (Pan troglodytes) scimpanzé nano (Pan paniscus)	lunghezza 70-80 cm, con coda di 70 cm; livrea giallo fulvo scuro; habitat: savana dell'Africa meridionale e centro-orientale; cibo: frutta, fiori, piccoli vertebrati lunghezza 5 cm; pelo folto a sfondo bruno, più chiaro sul ventre; habitat: boschi di conifere in Algeria e Marocco; cibo: erbe, foglie e piccoli animali lunghezza 75 cm, con coda di 90 cm, terminante con ciuffo bruno scuro; habitat: monti dell'Etiopia; cibo: erbe, bulbi e anche insetti altezza 90 cm; livrea nera con baffi chiari; ciuffo sul capo nei maschi; habitat: foreste dell'Indocina orientale e Formosa; cibo: vegetali e uccelli altezza, quasi 2 m; livrea nerastra o nero grigiastra; habitat: foreste pluviali equatoriali dell'Africa centrale; cibo: foglie, teneri germogli, frutta lunghezza 60 cm; livrea bruna od olivastra; muso rosso brillante; habitat: isole rocciose di Nippon e Hondo; cibo: radici e molluschi altezza alla spalla 50 cm; muso con solchi azzurri ai lati del rosso naso nei maschi; habitat: foreste pluviali dalla Nigeria al Camerun; cibo: erbe e animaletti altezza (eretto) 1,3 m; rosso bruno con guance adipose nei maschi; habitat: foreste di Sumatra e Borneo; cibo: frutta, foglie, uccelli e uova altezza (eretto) sino a 1,7 m; nero da giovane, poi grigio; habitat: foreste e boscaglie dell'Africa centrale; cibo: vegetali, foglie e vertebrati è di corporatura più piccola e più agile dello scimpanzé comune; habitat: aree forestali a Sud del fiume Congo; cibo: vegetali, foglie e vertebrati