(da
Priapo: divinità greca). Patol. - Patologia dell'apparato
genitale maschile. Si manifesta con un'erezione prolungata e dolorosa che si
verifica in assenza di desiderio sessuale e non è seguita da
eiaculazione. Può durare per giorni o settimane, in certi casi con brevi
interruzioni, in altri ininterrottamente. La terapia si basa, nelle forme
intermittenti, sulla somministrazione di sedativi e sull'applicazione di
impacchi freddi; nelle forme permanenti è invece necessario ricorrere a
un intervento chirurgico che prevede l'incisione dei corpi cavernosi. Il ricorso
alla chirurgia è indispensabile per scongiurare il rischio di una
trombosi nei corpi cavernosi che potrebbe provocare la perdita della loro
struttura spugnosa e della loro capacità di tumescenza, compromettendo
definitivamente la capacità di compiere l'atto sessuale. Il
p.
può essere causato da malattie del sistema nervoso, psiconevrosi,
intossicazioni da stimolanti, malattie dell'uretra o della prostata.