Persona il cui nome compare in luogo di quello del reale titolare di un bene
finanziario o dell'autore di un'opera. Il
p. mette a disposizione il
proprio nome per la firma o sottoscrizione di atti legali o comunque pubblici in
luogo di terzi, la cui identità non deve essere invece svelata. Il
termine è usato correntemente sia per indicare l'intermediario in
contratti, obbligazioni, intestazioni societarie, ecc., i cui effetti ricadano
poi nella realtà su una terza persona, sia il firmatario fittizio di
articoli, opere letterarie, ecc. prodotti in verità da un altro
autore.