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premonstratense). Relativo all'ordine religioso dei premostratensi
(
Canonici regulares praemonstratenses). • Encicl. - L'ordine,
costituito da canonici regolari agostiniani (
Canonici regulares
praemonstratenses), fu fondato nel 1121 da Norberto di Xanten a
Prémontré (diocesi di Soissons). Nato come movimento penitenziale
di povertà apostolica, ricevette l'approvazione di papa Onorio II nel
1126, e nel 1128 fu eletto il primo abate generale, affiancato da un capitolo
generale che si riuniva ogni sei anni. Ugo di Fosses, succeduto a Norberto,
diede all'ordine delle consuetudini modellate sull'esempio dei cistercensi e dei
canonici regolari del tempo. Ben presto, grazie anche al favore dei signori
feudali e dei vescovi che applicavano la riforma gregoriana, l'ordine si diffuse
in Germania, Francia, Belgio, Boemia, Moravia, Ungheria, Spagna, Inghilterra,
Irlanda, Danimarca. Fin dal 1320 inoltre l'ordine si costituì in
circariae, cioè gruppi di abbazie di una regione o città
facenti capo a un visitatore generale. Nei secc. XV-XVI, i
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attraversarono un periodo di crisi, dovuto sia all'abbandono della regola e alle
guerre di religione, sia all'istituto della commenda; tuttavia dopo il Concilio
di Trento l'ordine conobbe una nuova fioritura soprattutto in Spagna. In
seguito, però, fu soppresso in Irlanda e Inghilterra dai protestanti, in
Germania, in Belgio e in Spagna rispettivamente da Giuseppe II, Napoleone, J.A.
Mendizábál e in Francia dalla Rivoluzione. Dopo l'insediamento
dell'abate generale (1867), l'ordine si diffuse nelle Americhe, in India e
Africa del Sud. Dal 1937 l'abate generale risiede a Roma. L'ordine comprende
anche le suore
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