(dal latino
praelatio, der. di
praeferre: preferire). Preferenza
data a cosa o persona rispetto ad altre simili. • Dir. - Diritto di
precedenza, fondato sulla legge o sull'accordo diretto delle parti, riconosciuto
a un soggetto (prelazionario o promissario) a parità di condizioni, in
particolare nell'acquisto di un dato bene e nell'esercizio di un diritto. Con la
p. viene tutelato il principio di priorità giuridica in vista di
valori sociali ritenuti basilari. La
p. ha quindi carattere di norma
eccezionale e pertanto è accompagnata da speciali cautele, quali la
fissazione di un termine massimo entro il quale tale diritto può essere
esercitato.