Voce veneziana: pregati. Magistrati della Repubblica di Venezia istituiti in
occasione degli avvenimenti susseguenti l'assassinio del doge Vitale Mechiel
(1172). Onde evitare che, in caso di morte improvvisa del reggitore della
Repubblica, questa rimanesse senza una guida certa, i dogi successivi chiamarono
alcuni fra i più potenti cittadini a far parte di un consesso che li
aiutasse nell'amministrazione della città e li sostituisse in caso di
bisogno. A questi consiglieri, scelti in numero di 60, veniva chiesto (ovvero
erano
pregati dal Maggior Consiglio) di dare il proprio parere sulle
questioni più importanti. Nel 1311 una nuova disposizione stabilì
che i membri del consiglio dei
p. fossero anche membri del Maggior
Consiglio.