Luogo determinato assegnato o occupato da qualcuno o qualcosa. ║ Mettere qualcosa a p.: sistemarla nel suo giusto ordine, ripararla, rimetterla in efficienza. ║ Fig. - Essere a p.: essere in ordine, per quanto riguarda l'abbigliamento e l'aspetto esteriore. ║ Fig. - Avere la testa a p.: comportarsi con giudizio, essere assennati. ║ Fig. - Essere a p. con la coscienza: non avere rimorsi. ║ Fig. - Stare al proprio p.: non prendersi eccessiva confidenza, comportarsi come si conviene. ║ Posizione che si occupa in una fila, o in una classifica. ║ Spazio libero (p. macchina, p. barca: luogo assegnato per il ricovero o la sosta dei mezzi suddetti; p. letto: ognuna delle stanze disponibili in albergo o in ospedale; p. d'onore: quello riservato a un personaggio di riguardo). ║ Impiego, incarico, ufficio (un p. di segretario). • Mil. - Luogo occupato da uno o più soldati (p. di sentinella: luogo dove viene ubicata la sorveglianza di un edificio o di un accampamento militare; p. di combattimento: in tempo di guerra, il luogo occupato da uno o più combattenti). ║ P. di blocco: sbarramento disposto lungo una strada da parte delle forze dell'ordine per esigenze di controllo su persone e mezzi in transito. ║ Località, luogo, posizione: un p. incantevole. ║ Fig. - Un p. al sole: una prestigiosa posizione economica e sociale. ║ Mandare uno in quel p.: mandarlo alla malora.