Antica divinità latina protettrice della maturazione dei pomi, ossia di
tutti i frutti che crescevano sugli alberi. Secondo un antico mito, narrato da
Ovidio nelle
Metamorfosi,
la dea si unì in nozze col dio
etrusco Vertumno, che impersonificava il volgersi delle stagioni, mutando
aspetto con l'avvicendarsi dei mesi. Presentatosi a
P. nelle sembianze di
una vecchietta golosa che, entrata nel pomario, si mise a lusingarla elogiando
la bellezza della sua frutta, riuscì a vincere la sua ritrosia,
rivelandosi infine come suo sposo. A Roma, sulla via Ostiense, venne eretto un
santuario alla dea (
Pomanal); aveva un sacro flamine (
Flamen
Pomanalis), ossia un sacerdote addetto al suo culto.