Operazione con cui si polverizza una sostanza solida o anche liquida (in questo
caso è più corretto parlare di
nebulizzazione). •
Tecn. - In molte lavorazione industriali, la
p. serve a trarre da
materiale solido (in pezzatura più o meno grossa) polvere, con un grado
di finezza variabile. Si esegue con frantoi e mulini di diverso tipo e ha luogo
durante lo stadio finale della macinazione. • Farm. - Riduzione di droghe
o altre sostanze medicamentose in polvere. La farmacopea ufficiale considera la
polvere, ottenuta con un mortaio, classificabile in cinque tipi differenti, a
seconda della finezza, distinguibili tra loro attraverso la setacciatura con
otto setacci standardizzati. • Agr. - Trattamento fatto a una pianta con
anticrittogamico pulverulento o adsorbito da una sostanza pulverulenta.