(dal latino
polus, der. del greco
pólos: perno, asse). Con
riferimento a una stella o a un pianeta, vengono definiti
p. i punti di
intersezione dell'asse di rotazione della stella o del pianeta con la sua
superficie:
p. terrestri, del Sole, di Marte. ║ Per estens. - La
regione polare; le terre polari. ║ Fig. -
Da un p. all'altro: in
ogni luogo della Terra. ║ Fig. - Estremità, molto lontana o
antitetica. • Astron. e Geogr. -
P. celesti: i due punti in cui
l'asse di rotazione della Terra incontra la sfera celeste e intorno ai quali si
compie il moto apparente diurno della volta celeste. Dei due
p. è
detto
Nord o
boreale o
settentrionale quello da cui il
senso di rotazione della Terra appare levogiro,
Sud o
australe o
meridionale quello da cui la rotazione appare destrogira. ║
P.
terrestri: i due punti in cui l'asse di rotazione della Terra incontra la
superficie terrestre,
P. Nord o
boreale o
artico, rivolto
verso il Nord celeste,
P. Sud o
australe o
antartico,
rivolto verso il Sud. ║
P. geografici: i punti d'intersezione con
la superficie terrestre dell'asse polare di simmetria dell'ellissoide di
rotazione a cui si suole assimilare la Terra. ║
Migrazione dei p.:
spostamento periodico dei
p. veri sulla superficie terrestre, dovuto al
movimento conico compiuto dall'asse istantaneo di rotazione dell'ellissoide
terrestre intorno all'asse polare d'inerzia dell'ellissoide stesso. Allo
spostamento periodico dei
p. corrisponde una variazione periodica delle
latitudini di tutte le località della superficie terrestre; il periodo
delle variazioni risulta di 437 giorni circa. ║
P. del freddo:
località della Terra abitata, dove si registrano le temperature invernali
più basse. Tale primato viene attribuito a Ojmjakon, piccolo centro della
Siberia, nella Repubblica autonoma della Jacuzia (temperatura minima registrata
-67,7 °C; temperatura media in gennaio -52,8 °C). • Pol. -
P.
politico: istituzione politica che eserciti forte attrazione su centri
minori. Anche, alleanza o concentrazione di forze politiche dello stesso
orientamento, o aventi in comune i principi fondamentali. • Biol. -
Estremità dell'asse di simmetria di un organismo o di una sua parte.
║
P. animale: regione dell'uovo che contiene il nucleo e poco
tuorlo, da cui vengono espulsi i globuli polari. Ad esso è contrapposto
il
p. vegetativo, che contiene la maggior parte del tuorlo. • Econ.
-
P. di sviluppo: espressione indicante la localizzazione, in una
determinata area, di un complesso di iniziative, soprattutto industriali o
tecnologicamente avanzate, che, originariamente concentrate in un solo punto
(
p. primario), dovrebbero, con i loro effetti secondari, esercitare
un'azione trainante sull'economia di un'intera regione, dando vita a vari
p.
di sviluppo detti
p. secondari. • Fis. -
P. magnetico:
ciascuna delle due estremità di una barretta magnetizzata in cui si
pensano localizzate masse magnetiche di valore uguale, ma di segno opposto.
Precisamente
p. Nord è quello che, in una calamita libera di
orientarsi nel campo magnetico terrestre è diretto verso il Nord,
p.
Sud è l'altro
p. ║
P. elettrico: parte di un
corpo in cui sono concentrate cariche elettriche di uno stesso segno. •
Mecc. - Nei moti rigidi piani,
p. è il nome del centro
istantaneo di rotazione. Nel moto di un corpo rigido intorno a un punto
fisso O, si dice
p. sia il punto fisso, sia il punto di intersezione tra
l'asse istantaneo di rotazione passante per O e l'ellissoide d'inerzia relativo
a O. • Mat. - Punto notevole che gode di particolari proprietà in
relazione a un dato ente o problema. In particolare, nella teoria delle funzioni
analitiche si dice che una funzione
f(x) ha un
p. nel punto
x =
x0 se il limite del suo modulo, per
x tendente a
x0, è un infinito di ordine
n.
"Il Polo Nord" di Alessandro Nangeroni