(dal latino
pullus: neonato di un animale). Nome generico del gallo e
della gallina. ║
P. d'India: altro nome del tacchino
(V.). ║ Fig. - Persona sciocca, che viene
facilmente ingannata. ║ Fig. -
Conoscere i propri p.: conoscere
bene persone con le quali si ha a che fare, soprattutto nei loro aspetti
negativi. ║ Fig. -
Far ridere i p.: comportarsi in modo ridicolo.
• Zool. - I
p. sono uccelli galliformi appartenenti alla specie
Gallus gallus, che in alcune zone della regione asiatica è tuttora
presente allo stato selvatico. Esistono numerose razze di
p., diverse per
caratteristiche sia morfologiche sia funzionali e biologiche; la classificazione
viene effettuata secondo un criterio che tenga presente i prodotti che se ne
possono ricavare. Si distinguono quindi razze ovaiole, razze produttrici di
carne, razze con entrambe le attitudini. Tuttavia è possibile adottare
criteri più ampi, che oltre a quello riguardante la produzione prendano
in considerazione anche i caratteri morfologici e fisiologici: in questo caso si
distinguono razze
omeosome (dal corpo leggero e con uova a guscio
bianco), razze
eterosome (di dimensioni maggiori e con uova dal guscio
rossiccio), razze
intermedie. Infine, un criterio di classificazione
molto seguito è quello basato sulla località d'origine dei
p.: in Italia si possono così distinguere la razza Ancona, la
Padovana, la Siciliana, ecc. Diffusisi nel resto del mondo, i
p. furono
addomesticati fin dai tempi antichi, anche se probabilmente dopo
l'addomesticamento del cavallo e dei bovini. Grazie alle loro caratteristiche
(ciclo biologico ridotto, alto valore nutritivo della loro carne e delle uova,
quantità minime di grassi, facile digeribilità, ecc.) i
p.
sono particolarmente apprezzati dai consumatori e vengono allevati con metodi
tecnologicamente avanzati, che permettono elevate produzioni senza che
ciò vada a scapito della qualità delle carni; tali metodi
consentono inoltre la creazione di nuove razze mediante la selezione e
l'incrocio. • Cuc. - Apprezzata pressoché in tutto il mondo, la
carne di
p. può essere preparata in svariati modi e con numerose
varianti nazionali e locali (alla diavola, arrostito, in fricassea, ecc.). Le
parti più pregiate del
p. sono la coscia e il petto.