Chim. - Polimero termoplastico caratterizzato dalla presenza ricorrente nella
macromolecola del gruppo ammidico ―NHCO―. Le
p. si ottengono dalla policondensazione
di gruppi carbossilici e amminici, i quali possono essere presenti nella stessa
molecola (
p. di tipo AB) o in due molecole distinte (
p. di tipo
AABB), e sono contraddistinte da un numero che indica gli atomi di carbonio
presenti nei reagenti. Sono resine dotate di elevata cristallinità e
quindi di ottime proprietà meccaniche; hanno una buona resistenza ai
solventi e agli alcali, ma in ambiente fortemente acido si può verificare
una parziale idrolisi, con degradazione del polimero. Le principali resine
poliammidiche sono i cosiddetti
nylon. ║
P. aromatiche:
p. caratterizzate dalla presenza di uno o più gruppi aromatici.
Sono composti incolori, cristallini, con maggiore stabilità termica,
maggiore rigidità, punto di fusione sopra i 300 °C. Ne sono esempi
la
p. indicata con il nome di
6T (
p. tereftalica) e quella
commercializzata con il nome di
Nomex (
p. isoftalica).
Quest'ultima viene utilizzata principalmente per fabbricare materiali
autoestinguenti (tute da piloti, tessuti antincendio), mentre la 6T, date le sue
ottime caratteristiche meccaniche, viene impiegata per la fabbricazione di
giubbotti antiproiettile, elmetti, pneumatici, gusci per barche da regata.
Queste fibre appartengono alla classe dei polimeri detti
cristalli
liquidi.