Denominazione delle macchine fotografiche il cui funzionamento si basa sul
processo
P.-Land. ║
Processo P.-Land: procedimento che
consente di ricavare in pochi secondi, dall'apparecchio fotografico stesso,
immagini fotografiche positive in bianco e nero o a colori. Il procedimento,
ideato da E. Land per la società Polaroid da lui fondata, è basato
sull'uso di una speciale pellicola. Questa è costituita da due supporti,
l'uno ricoperto di emulsione sensibile disposta in strati alternati a strati
contenenti rivelatori di colori, e l'altro ricoperto con gli agenti chimici per
lo sviluppo dell'immagine positiva, contenuti in piccolissime capsule. Una volta
scattata la fotografia e impressa l'immagine sul supporto sensibile, la
pellicola fuoriesce dall'apparecchio attraverso due cilindretti di acciaio che
ne schiacciano i supporti uno sull'altro. La rottura delle capsule di sviluppo
dà luogo ad una serie di reazioni chimiche che portano alla
trasformazione dell'immagine latente negativa nell'immagine positiva, in un
tempo che può variare dai 15 secondi, per le pellicole in bianco e nero,
al minuto, per le pellicole a colori.