Località in provincia di Brescia, che, in seguito a ritrovamenti
archeologici risalenti alla prima Età del Bronzo, ha dato il nome alla
corrispondente
facies culturale diffusa in tutta la regione transpadana.
La cultura tipica della località è caratterizzata da una ceramica
molto grezza, in cui non appare nessuna decorazione. I reperti fittili sono
rappresentati da orci, di semplice fattura, e tazze profonde e di tipica
carenatura, munite di anse a forma di staffa. Gli scavi nel sito hanno portato
alla luce anche oggetti metallici (bracciali, spille, pugnali, asce piatte
spesso munite di flangia), di corno e di osso (aghi, bottoni, punteruoli,
pettini). Abbondanti e spesso ben conservati anche i resti lignei che
comprendono piroghe, recipienti, palizzate.