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Pola.

Città (58.594 ab.) della Croazia, sulla costa sud-occidentale dell'Istria; situata a circa 60 km da Fiume, è per la peculiare posizione naturale uno dei principali porti dell'Adriatico, difeso all'imboccatura dal gruppo delle isole Brioni, che il canale di Fasana divide dalla costa istriana. • Econ. - Attivo centro commerciale e industriale, è sede di impianti metallurgici, cantieri navali, vetrerie, stabilimenti alimentari, cementifici, concerie. Allevamento di frutti di mare e di ostriche. Sviluppato il turismo, d'arte e balneare. • St. - Abitata fin dall'Età del Ferro da popolazioni illiriche, nel 178-177 a.C. entrò nell'orbita dei Romani. Divenne colonia con il nome di Pietas Iulia sotto il principato di Augusto. Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente entrò a far parte dei domini bizantini. Dal VI sec. fu sede episcopale. Costituitasi nel 1117 in municipio, fu successivamente governata dalla signoria dei Castropola (XIII sec.); passò quindi a Venezia che se ne impossessò stabilmente dal 1334. Nel corso dei secc. XVI-XVII fu ripetutamente preda di epidemie malariche, svuotandosi quasi completamente. Venne quindi occupata dai Francesi dal 1806 al 1814, e in seguito dall'Austria, che dal 1856 fece del suo porto un'importante base navale, provvista di munito arsenale. Inclusa nello Stato italiano nel 1918, P. ebbe grande sviluppo con la sua trasformazione in centro industriale e in conseguenza del prestigioso ruolo assunto dalla base navale. Occupata dagli Jugoslavi nel maggio 1945, e il 12 giugno dello stesso anno dagli Inglesi, benché la sua popolazione fosse in prevalenza italiana, fu assegnata alla Jugoslavia con il trattato di pace del 10 febbraio 1947. • Arte - Tra i monumenti della città romana si ricordano: la porta di Ercole, l'arco dei Sergi, i due templi gemini della piazza del Foro, il Ninfeo, e due teatri. Posteriore (I sec. d.C.) è l'anfiteatro, molto ben conservato; al II sec. risale la porta Gemina. Le mura augustee furono ricostruite nel V sec. a difesa dalle incursioni barbariche. Tra gli altri monumenti di epoca posteriore si segnalano: la cappella di Santa Maria del Canneto, la chiesa di San Francesco (XIV sec.), il duomo, il municipio del XVII sec., il castello. Il museo archeologico conserva ricche testimonianze della storia della città.