Med. - Presenza di gas, libero oppure seccato, all'interno della cavità
addominale. Può essere spontaneo, se provocato da ferite penetranti
dell'addome, da perforazioni di ulcere di organi cavi a contenuto idroaereo, da
processi flogistici del peritoneo dovuti a germi anaerobi, oppure artificiale,
se praticato a fini diagnostici e terapeutici. Il
p. artificiale
effettuato a scopo diagnostico consiste in una pneumoradiografia degli organi
addominali, mediante introduzione di gas nelle cavità naturali;
può essere associato ad altri metodi diagnostici.