Geol. - Massa rocciosa di origine magmatica di forma, grandezza e giacitura
varie, consolidatasi all'interno della crosta terrestre. Generalmente, parte di
complessi plutonici di dimensioni variabili dalle decine alle migliaia di
chilometri, che prendono il nome di
batoliti; qualora costituisca un
corpo isolato di ridotte dimensioni viene denominato
stock o
domo
intrusivo. L'intrusione nella roccia si verifica attraverso un aumento di
pressione del magma che causa rottura e deformazioni tettoniche nelle formazioni
rocciose, oppure con l'insinuarsi del magma negli spazi lasciati liberi dalle
rocce sovrastanti, che poi precipitano in esso. Il tempo di consolidamento varia
a seconda di fattori chimici, della profondità dell'intrusione, della
massa magmatica; può oscillare dalle decine di migliaia di anni a qualche
milione di anni. Si parla di giacitura concordante se l'intrusione del magma si
verifica lungo le superfici delle rocce; discordante, qualora essa le tagli. Tra
i
p. sono compresi gli ammassi, le batoliti, le accoliti, le opoliti, i
filoni, i filoni-strato.