(dal latino plica: piega). Piega, ripiegamento. • Diplom. - Piegatura che si usava effettuare nella parte inferiore dei documenti per proteggere il sigillo; sulla parte ripiegata venivano poi praticati dei fori in cui passavano gli allacci. • Med. - Nel procedimento di indagine sullo stato di nutrizione di un soggetto, il lembo di cute sollevato, di cui si misura lo spessore, è detto p. cutanea. • Anat. comp. e umana - Ripiegamento, sollevamento o ispessimento di un tessuto. ║ P. ariepiglottica: duplicatura della mucosa della laringe. Corrisponde da una parte al margine dell'epiglottide e dall'altra al vertice della cartilagine aritenoide. ║ P. ascellari: duplicature cutanee che ricoprono i pilastri dell'ascella. ║ P. falciforme: lembo dell'aponeurosi femorale corrispondente al triangolo di Scarpa. ║ P. fimbriate: nell'uomo e in altri mammiferi, residui di una piega carnosa (sublingua) che era posta sotto la lingua dei marsupiali e dei lemuri. ║ P. del Maginot: in molti lattanti, piega con decorso parallelo al margine libero labiale, che contribuisce alla chiusura ermetica della bocca intorno al capezzolo durante la suzione. ║ P. mongolica: nella palpebra superiore, tipicamente negli occhi mongolici, ripiegatura falciforme che ricopre per intero l'angolo interno dell'occhio. ║ P. semilunare: presente in alcuni squali, anfibi, sauropsidi, costituisce il rudimento della terza palpebra o membrana nittitante. Negli antropomorfi è immobile e limitata all'angolo interno dell'occhio. Nell'uomo è costituita da una piega della congiuntiva, di forma semilunare, estesa per 1,5 mm in senso radiale e nel mezzo della quale sporge la caruncola lacrimale. ║ P. semilunari: al plurale, le numerose pieghe trasparenti che sporgono dalla superficie interna del grosso intestino (colon) dei mammiferi. • Embr. - P. o pieghe neurali: i cercini che, sollevandosi ai margini della piastra neurale si accrescono fino a saldarsi formando il tubo neurale. ║ P. o pieghe amniotiche: ripiegature dell'area extraembrionale attorno all'embrione che, nei sauropsidi e in alcuni mammiferi, portano alla formazione dell'amnio per pieghe. ║ P. cutanee o labiali: nella maggioranza dei vertebrati, insorgono durante lo sviluppo. Generalmente immobili, provviste talvolta di particolari strutture cornee, assicurano una migliore chiusura della bocca. Nei mammiferi sono rese mobili dalla presenza delle vere labbra, particolari muscoli cutanei. ║ P. opercolare cutanea: negli anfibi e negli anuri, ricopre le branchie delle larve. ║ P. genitali: ispessimenti dei genitali esterni da ciascun lato del seno uro-genitale, nei due sessi dei mammiferi: nel maschio costituiscono l'uretra e nella femmina le piccole labbra. ║ P. ventrale: negli stadi precoci dello sviluppo dell'encefalo nei vertebrati, linea di demarcazione tra archencefalo e deuterencefalo. La piega, sporgente nella cavità neurale, secondo K. Gegenbaur fungerebbe da limite tra la parte "vertebrale", segmentata, del cranio e la parte insegmentata, "prevertebrale".