Voce latina indicante il compianto per la morte di re o di illustri personaggi.
• Encicl. - Di antica tradizione letteraria, si conservano diversi testi
di
p. datati tra l'VIII e il XII sec. Particolarmente famoso è il
p. de obitu Karoli Magni, scritto da un ignoto monaco del monastero di
San Colombano a Bobbio. Il genere ebbe particolare sviluppo nella lirica
trobadorica. Accanto a
p. dedicati a sovrani o nobili, si conservano
testi composti per la morte di amici o della persona amata. Nel linguaggio
liturgico vengono chiamati così i compianti per la morte di Cristo.