Elemento strutturale in calcestruzzo o in muratura, prevalentemente di forma
prismatica e ad asse verticale. Se è costruito fuori terra, può
fungere da elemento intermedio di appoggio delle arcate o delle travate di un
ponte; se, invece, viene costruito con la base affondata nell'interno del
terreno naturale, si utilizza quale elemento di fondazione per edifici in
muratura. Il termine è spesso sinonimo di
pilastro, ma è in
genere riferito a struttura di mole maggiore. ║ Per estens. - Nome con cui
sono designati vari elementi a sviluppo verticale, con funzioni di sostegno,
come, ad esempio, il palo metallico che sostiene un'antenna o il cavalletto
delle funivie e delle teleferiche. • Aer. -
P. d'ormeggio: insieme
strutturale verticale, di altezza considerevole (50 ÷ 100 m), impiegato per
l'ormeggio di un dirigibile. La testa di ancoraggio ruota secondo la direzione
del vento. ║
P. d'ala: presente soprattutto nei velivoli militari,
elemento profilato che, posto nella parte inferiore della struttura alare, ha la
funzione di sostenere i propulsori a reazione, eventuali serbatoi supplementari,
sistemi d'arma, ecc. ║
P. di virata: insieme strutturale verticale
di altezza variabile, ben visibile, per forma e colorazione, dal pilota,
utilizzato nelle gare e nell'addestramento per segnare il luogo sopra il quale
si deve virare. ║
P. di lancio: sorta di catapulta a
gravità, impiegata agli inizi dell'aviazione per il lancio dei velivoli.
• Med. - Protesi piuttosto grossolana che può essere applicata a
soggetti amputati a livello della gamba o della coscia; è costituita da
un cosciale o gambale in cuoio o in legno, che prosegue con un cilindro di legno
terminante con un puntale ricoperto di gomma. • Sport - Nel gioco del
rugby, ognuno dei due atleti che, in prima linea nella mischia, collabora con il
tallonatore, al quale sono allacciati.