eXTReMe Tracker
Tweet

Pilo.

(dal greco Pýlos). Nome di tre antiche città del Peloponneso occidentale. ║ P. nell'Elide: conquistata dagli Spartani nel 402 a.C., rimase un centro vitale solo fino al I sec. a.C. ║ P. in Trifilia: nota a Strabone, fu probabilmente un antico centro miceneo, di cui conserva una ricca necropoli. ║ P. in Messenia: situata lungo la costa occidentale della Messenia, sul promontorio Corifasio nella baia di Navarino, davanti all'isola di Sfacteria, è il centro storico più famoso, in quanto identificato con la leggendaria P., patria dell'eroe omerico Nestore e citata nell'Iliade e nell'Odissea. Gli scavi condotti da C. Blegen e da K. Kuruniòtis nel 1939 e tra il 1952 e il 1963 portarono alla luce i resti di un palazzo miceneo, attribuibile al XIII sec. a.C., collocato sul colle di Ano Englianòs. La struttura di tale palazzo presentava numerose affinità con i contemporanei palazzi di Micene e di Tirinto, caratterizzato in particolare dal tipico megaron (V.); vi fu ritrovato anche un archivio di tavolette di argilla in lineare B e, nella zona, una ricca necropoli con tipiche sepolture a tholos (V.). Sul promontorio vennero alla luce i resti della cinta muraria di epoca classica: nel 425 a.C., durante la guerra del Peloponneso, il comandante delle truppe ateniesi, Demostene, vi catturò 400 opliti spartani, dopo un lungo assedio; tuttavia gli Ateniesi ne persero il controllo nel 409 a.C. Nel 369 a.C. entrò a far parte dello Stato messenico sotto la guida di Epaminonda, quindi fece parte della lega achea nel II sec. a.C. Nel II sec. d.C. fu visitata dallo scrittore Pausania, che nella sua opera Periegesi della Grecia, già la identificò con la P. omerica.