Processo in seguito al quale un organismo, animale o vegetale, per cause
naturali o artificiali acquista una consistenza lapidea. La
p.
rappresenta solo uno dei possibili tipi di fossilizzazione
(V.), anche se talvolta il linguaggio corrente usa
i due termini come sinonimi. ║ Metodica artificiale per la conservazione
di corpi organici, realizzata mediante infiltrazione negli stessi di sostanze
minerali. L'efficacia di tale operazione risiede nell'azione protettiva e
antagonista dei processi putrefattivi che alcuni elementi esercitano sulle
strutture biologiche, una volta che abbiano sostituito i liquidi organici. Le
sostanze più utilizzate sono alcuni sali di calcio, di alluminio e di
magnesio. In alcuni casi il processo artificiale di
p. può essere
reversibile. • Psicol. - Termine introdotto in ambito psicoanalitico da D.
Laing (
L'Io diviso, 1960), per descrivere uno dei processi patologici di
difesa dell'identità messi in atto da alcuni pazienti. Laing usò
questo termine nelle due accezioni di
autodepersonalizzazione ("mutarsi
in pietra" allo scopo di non essere sopraffatto dall'altro) e di
depersonalizzazione di altri ("mutare in pietra", per impedire azioni
esterne su di sé).