Antica popolazione italica del ceppo osco-sabellico, stanziata fra l'VIII e il
VI sec. a.C. nella parte settentrionale del Piceno. L'origine del nome
P.
è stato messo in relazione ad un antico rito religioso, che prevedeva la
presenza di un uccello sacro a Marte, il picchio (
picus), oppure a
toponimi illirici. Entrati in contatto con i Romani all'inizio del III sec.
a.C., i
P. instaurarono con essi rapporti di alleanza; nel 269 a.C.,
però, vennero a conflitto e furono vinti, entrando a far parte della
tribù romana
Velina. Una parte della popolazione si
trasferì nel Salernitano, fondando la colonia di
Picentia, mentre
tutto il territorio venne chiamato
Ager Picenus. Furono fra i primi a
sollevarsi durante la guerra sociale (90-88 a.C.) e vennero sconfitti dal
console Pompeo Strabone. Un loro celebre santuario era a Cupra Maritima,
dedicato alla dea Cupra.