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Pescara.

Città dell'Abruzzo e capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa adriatica, ai due lati della foce del fiume Pescara, a 4 m s/m. 116.286 ab. CAP 65100. • Econ. - Prevalentemente fondata sul settore terziario (attività commerciali, servizi finanziari e assicurativi), che assorbe circa l'80% della popolazione attiva, la città è un importante centro amministrativo. L'industria, sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta, è presente nel comparto meccanico, chimico, alimentare, tessile, dell'abbigliamento, del legno, dei materiali da costruzione, cartario. In costante sviluppo il settore del turismo balneare, che ha uno dei suoi centri in Marina di Pescara. La realizzazione dell'autostrada A25 ha potenziato i collegamenti con Roma e determinato una razionalizzazione dei trasporti viari prima piuttosto disordinati, a causa della mancanza di un piano regolatore dello sviluppo urbanistico. Il porto-canale che si trova alla foce del fiume non svolge funzioni commerciali, ma nei mesi estivi è capolinea di un servizio di traghetti per Spalato. • St. - Emporio marittimo dei Vestini e dei Peligni con il nome di Aternum, fu alleata di Cartagine e nel 214 a.C. sottomessa a Roma. Divenuta capolinea di varie strade che dall'Appennino portavano al mare e quindi punto d'imbarco per la Dalmazia, alla caduta dell'Impero romano fu soggetta a ripetute devastazioni, fino all'epoca longobarda. Risorta con il nuovo nome di Piscaria, in riferimento all'attività marinara, nella prima metà del XV sec. divenne oggetto di contesa fra Angioini e Aragonesi, seguendo quindi le sorti del Regno di Napoli. All'epoca dell'Unità d'Italia risale la costruzione della ferrovia costiera, seguita dalla linea trasversale per Roma che determinò un rapido sviluppo urbano. L'odierno agglomerato ebbe origine dalla fusione amministrativa dei centri di P. e Castellammare Adriatico, ai due lati della foce del fiume Pescara (1927). Gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, la città conobbe negli anni Cinquanta un forte sviluppo edilizio e demografico. • Arte - L'abitato, di aspetto moderno e privo di particolari richiami monumentali e artistici, si è esteso principalmente lungo la costa. Città natale di G. D'Annunzio, di cui conserva la casa, P. è sede di tre facoltà dell'università intitolata al poeta, la cui sede centrale è a Chieti. Fra gli edifici monumentali, un teatro all'aperto, e la cattedrale. P. ospita ogni anno un festival di musica jazz. ║ Provincia di P. (1.225 kmq; 295.481 ab.): si estende dalla costa adriatica verso l'interno, fino alle pendici sud-orientali del Gran Sasso e a quelle nord-occidentali della Maiella, con una serie di dossi collinari interrotti dalle vallate dei fiumi Pescara, Tavo, Fino Saline. Istituita nel 1927, a causa delle diverse condizioni ambientali e delle difficoltà di comunicazione, presenta un forte squilibrio in termini demografici ed economici, con una concentrazione della popolazione attorno al capoluogo. L'area è stata caratterizzata, a partire dagli anni Cinquanta, da un forte flusso migratorio verso Roma e l'estero. L'economia delle zone interne è prevalentemente agricola, con produzione di uva e vino, olio, cereali, ortaggi, tabacco, frutta. Molto praticati la pesca, l'allevamento di bovini e ovini. Il turismo balneare è sviluppato nelle stazioni di Montesilvano e nello stesso capoluogo. Città principali: Penne, Loreto Aprutino, Città Sant'Angelo, Popoli.