Città (116.700 ab.) della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento
dei Pirenei orientali; è situata sulla riva destra del fiume Têt,
vicino alla costa del Golfo del Leone. • Econ. - È un importante
nodo di comunicazione stradale e ferroviaria fra la Francia meridionale e la
Spagna e il principale centro amministrativo, culturale ed economico del
Rossiglione. La città è sede di numerose industrie, attive nel
settore tessile, meccanico, alimentare, calzaturiero, cartario, della ceramica.
• St. - La città fu fondata in epoca romana e a partire dall'XI
sec. fu il principale centro del Rossiglione. Nel 1172 passò al re
d'Aragona, per divenire in seguito capitale del Regno di Maiorca (1276-1344).
Dopo alterne vicende cadde in possesso del re di Francia nel 1475; Carlo VIII la
restituì, ormai fiorente centro culturale ed economico, agli Aragona. Nel
1659 il Trattato dei Pirenei sancì il definitivo passaggio di
P.
alla Corona francese. • Arte -
P. conserva ancor oggi, anche se
parzialmente, l'aspetto tipico di un centro commerciale catalano; dell'epoca
medioevale restano infatti diversi monumenti. La cattedrale gotica di St.-Jean
fu iniziata nel 1324 e terminata solo nel Cinquecento; trecentesche sono anche
la fortezza del Castillet e la Loggia, molto simile ai palazzi comunali
italiani. Del XV sec. sono invece il castello dei re di Maiorca e il forte di
Salses.