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Pero.

Albero da frutto (Pirus communis) della famiglia Rosacee, diffuso nelle regioni caratterizzate da clima temperato. Alto fino a 12 m ha radici molto profonde e cresce bene nei terreni a medio impasto, profondi, non troppo calcarei, umidi o sabbiosi. I rami del p. sono lisci, di colore marrone chiaro o verdastro. Le foglie si presentano ovaleggianti, dentellate minutamente lungo il margine, di colore verde-scuro sulla pagina superiore. I fiori, ermafroditi, sono riuniti in corimbi; il calice presenta cinque lacinie brevi e triangolari; la corolla ha cinque petali ovati, bianchi o rosati. Gli stami hanno le antere di colore rosso-violaceo; l'ovario presenta cinque logge e cinque stili. La fioritura si verifica in aprile o in maggio. I frutti del p., in realtà falsi frutti, in quanto si tratta di pomi, sono di forma conica allungata e sono arrotondati alla base; la polpa, che a maturità diventa deliquescente, contiene cellule sclerose. La buccia, liscia o leggermente rugosa, è di colore verde-giallastro, in alcuni casi rosso. Il periodo di maturazione delle pere va dall'inizio dell'estate all'inverno inoltrato. Tra le pere che maturano nel periodo estivo si ricordano le seguenti: William, Coscia, Spadona, Favorita di Clapp. Fra le autunnali le più diffuse sono: Abate Fetel, Kaiser Alexander, Conference, Buona Luisa d'Avranches. Tra le invernali, ricordiamo le seguenti: Decana d'inverno, Curato, Madernassa, Bergamotta Esperen, Spina Carpi. La moltiplicazione del p. si compie per innesto; come portainnesto ci si serve, in alcuni casi del franco (che dà alle piante grande mole e lenta messa a frutto), ma più spesso del cotogno (con il quale le piante risultano di taglia ridotta e di rapida fruttificazione); nel caso di terreni aridi e calcarei si può impiegare anche il biancospino. Fra i p. coltivati appartenenti ad altre specie del genere Pirus ricordiamo, in particolare, la Pirus pyrifolia, la Pirus ussuriensis, la Pirus calleriana, diffuse in Cina e in Giappone; la Pirus pyraster, la Pirus longipes, la Pirus elaegrifolia, la Pirus cordata, la Pirus nivalis, diffuse in Europa, nell'Asia sud-occidentale e nell'Africa settentrionale. Le malattie cui va soggetto il p. sono numerose (marciumi del frutto, antracnosi, ticchiolatura, ecc.); molti sono, inoltre, i parassiti animali che possono infestare la pianta o i frutti (verme delle pere, cecidomie, cocciniglie, ecc.). Il legno del p. si presenta duro, di grana fine e compatta, di colore rosa chiaro, quasi uniforme; viene utilizzato, in particolare, per lavori di torneria e nella costruzione di strumenti musicali.