Mutamento di condizione, scambio, permuta. • Mat. - Nel calcolo
combinatorio, la disposizione a
m a
m, ovvero, dati
m
oggetti distinti, i vari ordinamenti di cui essi sono suscettibili. Il loro
numero, che risulta uguale a D
m,m, si indica con P
m ed
è dato dalla formula P
m = m (m-1) (m-2) ... 2·1: il
numero delle
p. di
m oggetti è uguale al prodotto dei primi
m numeri naturali. Questo prodotto si chiama
fattoriale di m e si
indica con la scrittura
m! (che si legge:
m fattoriale). Si
osservi che le varie
p. di
m oggetti possono differire fra loro
solo per il posto occupato dai vari oggetti, mentre gli oggetti impegnati in
ogni
p., essendo in ogni caso tutti quelli disponibili, sono sempre gli
stessi. ║
Classe di una p.: supposto che gli
m oggetti in
esame siano i primi
m numeri naturali, consideriamo una qualunque delle
m! p. di tali numeri. Ogni volta che un numero maggiore precede uno
minore, si dirà che c'è uno scambio; il numero totale degli scambi
presenti nella
p. si ottiene sommando gli scambi che ciascun elemento
presenta rispetto ai successivi. Ciò premesso, una
p. si dice di
classe pari se il numero complessivo dei suoi scambi è pari
(considerando zero come numero pari), di
classe dispari se tale numero
è dispari; due
p. si dicono
della stessa classe, se sono
entrambe di classe pari oppure entrambe di classe dispari, altrimenti si dicono
di classe diversa. Scambiando tra loro due elementi di una
p.,
questa cambia di classe; inoltre, il numero delle
p. di classe pari
è uguale a quello delle
p. di classe dispari. Infine, si dicono
p. cicliche le
p. che, dato un ordinamento arbitrario, consistono
nel sostituire ad ogni elemento il successivo e al primo l'ultimo. ║
P.
di un insieme: dato un insieme
E finito, si dice
p. una
qualsiasi corrispondenza biunivoca da
E in sé. • Telecom. -
Insieme di connessioni che, in un permutatore, realizzano i collegamenti
elettrici tra due linee facenti capo al permutatore stesso.