Atto o tendente a perfezionare. • Ling. - Aspetto proprio delle forme
verbali in cui l'azione è considerata compiuta (
terminativa) e
mirata all'oggetto. Tale aspetto si contrappone a quello
imperfettivo,
proprio di forme verbali in cui l'azione è espressa nel suo svolgimento.
Questi due aspetti differenti (variamente riscontrabili nelle famiglie
linguistiche) possono esplicitarsi tanto nell'alternativa di tempi verbali
all'interno di un medesimo tema opportunamente modificato (come nel caso del
greco classico), quanto nella giustapposizione di due differenti temi verbali,
che insieme concorrono a costituire il paradigma dei tempi (ciò avviene
soprattutto nelle lingue slave).