(dal greco
pépsis: digestione). Bioch. - Enzima presente nel succo
gastrico. Agisce in ambiente acido (pH variabile tra 1,6 e 4,4 a seconda del
tipo di fermento e di substrato) e ha la proprietà di scindere le
proteine dapprima in albumose, quindi in peptoni. La
p. ha origine dal
pepsinogeno (o pepsin-precursore), pro-enzima inattivo, a sua volta prodotto
dalle cellule principali dello stomaco; esso viene trasformato in
p. per
azione dell'acido cloridrico presente nel succo gastrico o della
p.
stessa, in una reazione di conversione autocatalitica. La somministrazione di
p. officinale può essere efficace nel trattamento dei disturbi
digestivi associati a una diminuzione di attività secretoria gastrica.
Clinicamente, la deficienza di
p. nel succo gastrico ha come conseguenza
un'inadeguata secrezione di acido cloridrico.