(dal latino
penus: dispensa, provviste per il vitto domestico, interno
della casa). Antiche divinità romane, protettrici della famiglia e del
focolare domestico. ║ Fig. - La propria casa, i propri affetti. •
Encicl. - Originariamente spiriti tutelari delle provviste familiari, come
attesta il loro nome, non erano divinità autonome, ma raggruppavano le
divinità scelte dalla famiglia come numi tutelari, qualunque esse
fossero: talune raffigurazioni mostrano in tale veste Giove, Marte, Cerere,
Mercurio, ecc. Il culto privato prevedeva l'offerta del sale, quale elemento
purificatore, e del farro. È attestato per i
P. anche un culto
pubblico, che li indicava come protettori dello Stato; centro era il santuario
di Vesta. Secondo una tradizione mitica, Enea, fuggendo da Troia, avrebbe
portato via con sé i
P., che gli avrebbero indicato la strada per
l'Italia; a Lavinio egli istituì loro un pubblico culto. Dionigi di
Alicarnasso riporta la leggenda secondo cui i
P. di Lavinio, trasferiti
da Ascanio ad Alba Longa, da lui fondata, sarebbero ritornati nella loro
città; successivamente questi stessi
P. furono trasferiti a Roma.