Residuo della distillazione dei catrami ricavati per decomposizione pirogenica
di sostanze organiche come carboni fossili, ligniti, legno, colofonia, stearina,
cellulosa, petrolio. In base alla modalità di distillazione e alla natura
dei prodotti di partenza si ottengono tipi differenti di
p., con
proprietà e applicazioni diversi. ║ Nell'uso comune si intende per
p. la
colofonia (o
p. greca) usata dai calzolai e in alcune
lavorazioni industriali. ║
P. naturale: sinonimo di asfalto.
║
P. di Borgogna o
p. bianca o
p. dei Vosgi: prodotto
ottenuto attraverso la fusione in acqua della resina (trementina di Borgogna)
che cola dai tronchi e dai rami dell'abete rosso. Viene usata in farmacia
(preparazione di impiastri) e nell'industria delle vernici. ║
P. da
birrai: mastice a base di
colofonia diluita con oli e cere; viene
utilizzata per spalmare i fusti di legno impiegati per la conservazione ed il
trasporto della birra. ║
P. comune o
p. di carbon fossile o
p. di catrame minerale: massa nera simile nell'aspetto al bitume e vicina
per l'odore al catrame, parzialmente solubile in molti solventi organici,
insolubile nell'acqua, resistente a numerosi agenti chimici. Risulta composta da
carbonio (oltre 90%), idrogeno (4÷5%), azoto, zolfo, rare sostanze
minerali. Può avere punto di rammollimento diverso, in genere tra 40 e
100°C a seconda della temperatura a cui è stata eseguita la
distillazione (generalmente compresa tra 300 e 400°C). Si usa nella
preparazione di asfalti artificiali per pavimentazioni o impermeabilizzazioni,
per preparare cartoni e feltri catramati, per vernici, come materiale isolante.
║
P. nera o
p. navale o
p. di catrame vegetale:
residuo della distillazione del catrame di legno; massa nera, lucente, usata per
incatramare tessuti e per calafatare navi. ║
Coke di p.: prodotto
solido che si ricava dalla distillazione fuori dal contatto con l'aria della
p. di catrame di carbon fossile. Si usa nella preparazione di carburo di
silicio e di elettrodi di grafite.