Stats Tweet

Pazin.

Città (4.987 ab.) della Croazia, nella penisola dell'Istria. È situata a 262 m s/m., sulla foiba di P., grande voragine carsica. • Econ. - Mercato agricolo (cereali, uva, frutta); industrie delle materie plastiche e tessili; cave di pietra. • St. - Di origine romana (Castrum Pisini), nel Medioevo fu sede di un'abbazia benedettina. Nei secc. XI-XII appartenne alla chiesa di Parenzo e al patriarca di Aquileia. Dal 1160 fu dominio dei conti di Gorizia fino a quando, nel 1374, passò in eredità agli Asburgo, che la cedettero in affitto a diversi nobili tedeschi e italiani, tra i quali, dal 1766 alla metà del XIX sec., i conti di Montecuccoli. Dopo il Congresso di Vienna divenne parte del territorio asburgico e dal 1825 al 1861 fu capoluogo amministrativo dell'Istria. Gli Austriaci ne favorirono la slavizzazione, suscitando malcontento nella parte italiana della popolazione, che diede vita a diversi moti di rivolta. Dopo la prima guerra mondiale passò all'Italia; nel 1947 venne assegnata alla Jugoslavia. • Arte - Conserva il duomo, costruito nel XII sec. e rimaneggiato nel XVIII sec., la chiesa di San Francesco, in stile gotico-barocco, dove sono visibili affreschi di Girolamo di Santa Croce, e il castello Montecuccoli del XVI sec.