Elemento verticale, piano o curvo, di un edificio che ha la funzione di
suddividere gli spazi interni. ║ Faccia laterale o interna di un oggetto
cavo, considerata nel suo spessore o nella superficie; superficie di
delimitazione. ║ Fig. - Ciò che divide:
una p. di
diffidenza. ║ Per metonimia,
le p. domestiche: la propria casa.
• Edil. - Le
p. si distinguono dai muri per il fatto che le prime non sono di regola
elementi portanti e inoltre possono essere costituite da elementi combustibili.
Le
p. sono generalmente leggere e dotate di buon isolamento termico e
acustico. Assumono anche il nome di
tavolati o
tramezze e si
differenziano in relazione allo spessore e alla funzione, che devono assolvere.
Esistono tavolati di separazione di appartamenti, tavolati di divisione di
locali, tavolati speciali. Dal punto di vista statico i tavolati possono
distinguersi in
appoggiati, intelaiati, sospesi. Tra i materiali usati
per la costruzione di
p. ricordiamo, oltre al laterizio, il legno, fibre
e agglomerati legnosi, il sughero, il calcestruzzo leggero e poroso, vari
conglomerati di pomice, il vetro e il vetrocemento.
• Sport -
Nell'alpinismo, ripido versante di una montagna.
• Biol. -
P. cellulare: struttura specializzata di rivestimento che circonda la
membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche e delle
cellule vegetali eucariotiche, con la funzione principale di proteggere la
cellula stessa da danni meccanici e di mantenerne inalterata la forma.