Dei genitori, dei parenti.
• Biol. -
Generazione p.: termine impiegato da G. Mengel per indicare la prima
generazione filiale di piante autofecondanti.
• Zool. -
Cure p.: comportamenti finalizzati alla nutrizione e protezione della
prole, riscontrabili presso molte specie. Fra gli insetti esse sono per lo
più demandate alla casta delle operaie (api, formiche, ecc.); negli
uccelli sono la madre e il padre a provvedere ai piccoli; fra i mammiferi si
riscontra un legame particolarmente stretto fra la madre e la prole, dovuto al
sistema dell'allattamento. ║
Comunità p.: termine usato per
indicare quelle comunità, o grandi famiglie di animali che si formano
quando i discendenti - già atti a procreare - non abbandonano il nucleo
familiare. Abbastanza comuni fra gli invertebrati, sono assai meno frequenti tra
gli animali superiori. Si riscontrano presso alcune specie di primati e sono
caratterizzate dal fatto che tutti i discendenti di una stessa coppia
collaborano attivamente alla riproduzione e alla difesa del territorio lottando
anche, se necessario, contro i propri simili appartenenti a una diversa
comunità
p. Caratteristiche sono le comunità
p. dei
babbuini; quando un gruppo di questi animali si mette in movimento si organizza
secondo un ordine specifico: in testa alla comunità si avviano maschi e
femmine validi ai quali si accodano numerose femmine con i loro piccoli. La
marcia è immancabilmente chiusa dal maschio di rango più elevato;
talvolta altri maschi proteggono i fianchi della colonna.