Elemento costitutivo delle dighe mobili, con il quale si regola la portata di un
corso d'acqua o di un canale. È una parete piana o cilindrica, disposta
trasversalmente rispetto al corso d'acqua, del quale intercetta o modera il
deflusso. Può essere di legno, di metallo o di cemento armato, secondo
l'impiego, e deve possedere una buona tenuta. Esistono diversi tipi di
p., aventi tutte una funzione particolare. Nel tipo ad
attrito
radente, la forza necessaria per sollevare la
p. risulta dalla somma
del peso della persona stessa, del peso dell'acqua che si trova nella parte
superiore e della spinta idrostatica per il coefficiente d'attrito tra le pareti
striscianti. Le
p. piane, in ferro, per le grandi altezze, sono spesso
formate da più parti, di modo che, innalzando la parte inferiore, venga
trascinata la successiva e così via. Le
p. cilindriche, invece,
che hanno movimento circolare attorno al proprio asse, vengono impiegate nei
fiumi con una portata considerevole.