Ott. -
Raggi p.: rispetto all'asse ottico di un sistema centrato, i raggi
luminosi la cui inclinazione, sia prima che dopo i fenomeni di riflessione o di
rifrazione, sia tale da giustificare l'impiego delle equazioni dell'ottica al
primo ordine, ovvero dell'approssimazione di Gauss. ║
Zona p.: zona
cilindrica, molto piccola, centrata nell'asse ottico, in cui le equazioni
approssimate divengono esatte. ║
Invariante p.: si consideri un
diottro sferico, ovvero un sistema costituito da due mezzi trasparenti, omogenei
e isotropi di indici
n1 e
n2, separati da
una calotta sferica di raggio
r; assunto come verso positivo, sull'asse
ottico, quello che va dal mezzo 1 al mezzo 2, siano
p e
q,
rispettivamente, le distanze dal vertice
V di un punto
A1 sull'asse e del suo coniugato
A2. Nelle
ipotesi dell'approssimazione di Gauss, si ottiene la legge di rifrazione
n1(1/r - 1/p) = n2(1/r -1/q); al variare di
p, la quantità
n(1/r - 1/p) è costante, e viene
detta invariante
p.