Voce tedesca, der. di
panzer: corazza e
faust: pugno. • Mil.
- Lanciarazzi anticarro. Largamente impiegato dai Tedeschi durante la seconda
guerra mondiale, consisteva in un tubo di lancio che conteneva un esplosivo e
speciali granate a carica cava; un apposito impennaggio posteriore consentiva
una più precisa direzione del proiettile. La carica di lancio era
collocata nel tubo, posteriormente, mentre la granata veniva introdotta dalla
parte del codolo della bocca. I Tedeschi avevano in dotazione il
grosspanzerfaust (grande
p.) la cui granata, del peso di 1.600 kg,
poteva perforare una corazza spessa 140 mm a 30 m di distanza, e il
kleinpanzerfaust, più piccolo del precedente, che poteva essere
usato da una sola persona.