Infestazione di carni macellate da parte di cisticerchi, cioè di forme
larvali di tenie, che per il loro aspetto macroscopico sono simili a grani di
miglio (il termine deriva appunto dal nome botanico di questa pianta:
Panicum). L'infestazione degli animali avviene tramite ingestione delle
uova dei parassiti, il cui guscio viene disciolto dai succhi gastrici liberando
l'embrione, che entra in circolo e si fissa nei muscoli. Le carni infette
possono essere messe in commercio dopo una completa cottura oppure utilizzate
per la preparazione di salumi.