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La virtù ricompensata). Romanzo epistolare di S. Richardson,
pubblicato anonimo nel 1741. Narra la storia di Pamela Andrews, figlia di
contadini e allevata da una nobile signora che, in punto di morte, la affida al
figlio, il conte di Belfart; questi insidia la ragazza che, grazie alla sua
integrità morale, riesce a commuovere e redimere il giovane aristocratico
e a sposarlo. Ricco di notazioni psicologiche, efficace nella rappresentazione
della figura di Pamela (cui s'ispirò il Goldoni per due sue commedie), il
romanzo ebbe enorme successo. L'esempio di Richardson fu seguito da Goethe, da
Foscolo (per quanto riguarda la forma epistolare) e da Dickens (per quanto
riguarda il prevalere della moralità degli umili sulla prepotenza dei
nobili); l'opera divenne anche oggetto di diverse parodie, tra le quali la
più nota è la
Giustificazione della vita della signora Pamela
Andrews di H. Fielding.