Che ha la forma della palma della mano. • Bot. - Si chiamano
p. le
foglie che ricordano la forma della palma della mano; a seconda, poi, della
forma del loro margine, le foglie possono essere: semplicemente
p., come
quelle della vite o della pianta del ricino;
palmo-globate se il margine
del lembo fogliare, mantenendo la forma della palma di una mano, è diviso
in lobi arrotondati;
p.-partite, quando le insenature fra i lobi sono
più profonde pur non arrivando fino alla nervatura mediale;
p.-sette, quando, al contrario, le insenature tra i lobi si spingono fino
alla nervatura mediale.
P.-composte sono invece le foglie i cui lobi
prendono la forma di foglioline (con i relativi piccioli di secondo ordine) che
si dipartono dalla nervatura mediale chiamata, in questo caso,
rachide.
• Zool. - Si dice
p. il piede di taluni vertebrati acquatici
(mammiferi, uccelli, rettili o anfibi, detti quindi
palmipedi), quando le
dita di cui è provvisto sono unite l'una all'altra da una membrana che ha
la funzione di rendere più agevole il nuoto. Hanno il piede
p.,
tra gli altri, le anatre, le rane, certi tritoni, il topo muschiato.