Centro in provincia di Verbania, sulla riva occidentale del Lago Maggiore;
è situato a 197 m s/m., all'inizio del Golfo Borromeo, di fronte alle
Isole Borromee e al massiccio del Mottarone. È conurbata con Intra con
cui viene censita. Industrie chimiche, tessili, delle materie plastiche,
alimentari; turismo. 31.054 ab. CAP 28048. • St. - Di origine incerta, la
città è ricordata già nell'XI sec. quando una concessione
imperiale l'affidò al dominio dei vescovi di Novara. Passò quindi
ai conti di Biandrate, che ne mantennero il possesso fino al 1218.
Successivamente, fu venduta al comune di Novara che, tuttavia, riuscì a
prenderne possesso solo nel 1259 dopo aspre lotte. Nel 1393 fu data ai Visconti
e le vennero riconosciuti gli statuti comunali e un'ampia giurisdizione sulle
acque del lago. Nel 1743, in seguito al trattato di Worms, passò ai
Savoia. • Arte - Fra i palazzi e monumenti principali si ricordano:
l'antico palazzo del Pretorio, la chiesa di San Leonardo (XVI sec.), il palazzo
Dugnani (XVIII sec.), ora sede del museo storico del Verbano e del museo del
paesaggio, villa Taranto con parco botanico.