(dal latino
palatinus, con riferimento al colle Palatino a Roma, in
quanto residenza imperiale). Del palazzo reale o imperiale; di persona o di cosa
appartenente al palazzo di un sovrano o in relazione con esso. ║ Il
termine
p. è attributo frequente di biblioteche, gallerie,
istituti di cultura:
Biblioteca P. di Heidelberg; di Firenze;
Galleria
P., a Firenze in Palazzo Pitti. ║ Con significato particolare, di
chiesa o cappella officiata per le necessità religiose del capo di uno
Stato e della sua famiglia. ║
Società p.: società
editrice fondata nel 1721 presso il Palazzo Reale di Milano dal bolognese F.
Argelati, al quale L.A. Muratori si era rivolto per la pubblicazione della sua
raccolta dei cronisti italiani. La società, protetta dall'imperatore
Carlo VI, pubblicò opere di grande valore scientifico e letterario, tra
le quali la
Rerum publicarum scriptores (1723-38) e le
Antiquitates
italicae Medii Aevi (1738-42) di L.A. Muratori, la
Bibliotheca scriptorum
mediolanensium di F. Argelati, le opere di Sigonio, una raccolta di poeti
latini con traduzione italiana in versi. L'attività della società,
che fu capeggiata dal marchese T.A. Trivulzio ed ebbe tra i suoi collaboratori
G.A. Sassi, bibliotecario dell'Ambrosiana, durò fino al 1742. ║
Scuola p.: accademia istituita da Carlo Magno. Rappresentanti principali
furono Alcuino ed Eginardo. ║
Privilegi p.: privilegi inerenti alla
chiesa
p. ║
Conti p.: dignitari del palazzo regio dei
Franchi. ║
Guardia p.: milizia pontificia.