Uomo politico argentino. Nel 1894 fu tra i fondatori del Partito socialista
argentino, del quale assunse in seguito la leadership. Deputato dal 1904, fu
docente di Economia politica nell'università di La Plata, della quale
divenne poi rettore, ed esercitò una grande influenza sugli studenti e
sui giovani intellettuali del primo Novecento. Nel 1930 si oppose al Governo di
Uriburu quindi, nel 1944, a quello di Perón. Eletto senatore nel 1935 e
ambasciatore in Uruguay dal 1955 al 1957, dopo essersi dimesso dalle cariche
pubbliche, nel 1961 riprese l'attività politica.
P. scrisse
numerosi saggi e opuscoli di argomento politico, fra i quali ricordiamo:
Nuestra América y el imperialismo yanqui (1930),
El socialismo
argentino y las reformas penales (1933),
La universidad nueva (1958)
(Buenos Aires 1880-1965).