Scrittore inglese. Autore di numerose novelle, viene ricordato soprattutto per
la raccolta
Il palazzo del piacere (1566-67), che contiene 100 racconti
derivati dagli autori classici e dai novellieri italiani. La produzione di
P. costituisce il primo esempio di novellistica in prosa inglese e
riveste grande importanza anche per l'influenza esercitata sui drammaturghi
elisabettiani, che vi trovarono una ricca fonte di ispirazione. Fra gli altri,
anche Shakespeare ne trasse materia per il
Timone d'Atene e per
Tutto
è bene quel che finisce bene (1540 circa - Londra 1594).