(dalla colonia latina di
Paestum). Termine archeologico italiota con cui
si designano numerosi vasi (detti
p.) prodotti nella zona circostante
Paestum, risalenti presumibilmente al periodo compreso tra il 360 e il 300 a.C.
Caratteristica particolare di questi reperti, che rivelano un notevole sviluppo
e un alto livello estetico di una civiltà italiota tra le più
evolute, sono le particolarità stilistiche: presentano decorazioni
omogenee, di colore rosso, con tipiche palmette verticali e, sui vasi di
maggiori dimensioni, con una scena per lato. Riguardo alle forme, le più
comuni sono rappresentate dall'anfora e dal cratere a campana.