Erudito italiano. Professore di Filosofia a Genova, predicatore (1739-49),
bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone a Parma, fu acceso
avversario dei Gesuiti, schierandosi su posizioni di tipo giansenistico. Fra le
sue numerose opere ricordiamo
De sacris christianorum balneis (1750)
(Torino 1710 - Parma 1785).