Cardinale italiano. Nunzio di Pio VI a Colonia (1786) e poi a Lisbona (1794), fu
nominato cardinale da Pio VII (1801) e prosegretario di Stato nel 1808.
Contrario alla politica ecclesiastica di Napoleone, fu da questi imprigionato
nel forte di Fenestrelle. Fu autore dell'editto (1820) sulla tutela del
patrimonio artistico, che sottopose gli scavi di antichità a licenza e il
commercio e il restauro di oggetti d'arte ad autorizzazione (Benevento 1756 -
Roma 1844).